• Il dolce naufragare
  • Viaggio nel pensiero di Leopardi
Copertina
9788884102133
138
16,50
Biblioteca Clinamen, 17
9788884102133
138
16,50
Biblioteca Clinamen, 17

Questo volume prende in esame l’insieme della produzione leopardiana e ne mette in luce la valenza più schiettamente filosofica. L’autrice concentra la propria attenzione sui temi del nichilismo, dell’ontologia del nulla, del senso esistenziale, della fallacia di una verità ultima. Con la propria poesia, sostiene Gesualdo, Leopardi fa della autentica filosofia, più di quanto egli medesimo ne abbia consapevolezza. Costante, nel volume, è il confronto con la scienza moderna, che non viene scorta come crescita esponenziale di sapere, o progressiva affermazione di verità, bensì come un semplice approssimarsi ad un qualcosa che del vero ha la semplice sembianza. L’essere a cui guarda Leopardi è un Nulla che al contempo è un Tutto: un Nulla/Tutto che in nessun modo si risolve in verità. Dalla constatazione di ciò può scaturire un sentimento di disperazione. Ma il monito di Leopardi è proprio un desistere dal disperare. Si tratta, invece, di accogliere in noi quella impossibilità di verità, abbandonandosi al «dolce naufragare» nella infinita sospensione del vero, di per sé ricca di potenzialità inedite.