• Gli uomini del cortocircuito
  • Per una critica dell'infantilismo ipermoderno
Copertina
9788884102669
100
10,40
Brevia, 30
  • Luca Baldassarre
  • Gli uomini del cortocircuito
  • Per una critica dell'infantilismo ipermoderno
9788884102669
100
10,40
Brevia, 30

Uomini del cortocircuito, Kurzschluss-Menschen, scrive Siegfried Kracauer, sono coloro che fuggono «a rotta di collo dal vuoto e dal “fuori” per infilarsi velocemente in un guscio protettivo». Questi uomini, «deboli di ragione e di fede», pur di non sprofondare vivono in un «involontario autoinganno» e perciò «sono costretti a mantenersi in uno stato di ebbrezza costante».

L’attuale società digitale, sottolinea il filosofo statunitense Fredric Jameson, è di per se stessa un guscio protettivo che garantisce l’ebbrezza, che preserva dal conflitto lacerante e rassicura su una parvente “salute”. La società digitale, la sua salute di sola parvenza, è la liquidazione neocapitalistica di quel «paradigma immunologico» proprio, invece, della tradizione moderna, su cui insiste il pensatore coreano Byung-Chul Han.

Sono questi alcuni temi e alcune figure intorno a cui si snoda l’originale percorso di riflessione di Luca Baldassarre che, nel presente volume, pone a frutto gli strumenti teorici offerti dalla Scuola di Francoforte, e in partico- lare da Theodor Adorno, per leggere l’attualità del nostro frammentato vivere individuale e sociale.